- Ernia Certi Giorni 歌詞
- Nitro Ernia
- Ho metà mondo sotto i miei piedi, ma l'altra metà mi schiaccia
Mi tiene ferma al suolo, le ginocchia sulla faccia Strofino una lampada, so che c’ho tre desideri E "tutto bene" è una bugia che dico, poi voglio s'avveri T'ho invitato dentro la mia fantasia volentieri Ma adesso ti prego d’abbandonare i miei pensieri Ora che sono grande e so attraversare il mal tempo Ma la candela più è grossa, più trema quando c'è vento Ti ascolto disattento, un rintocco di pendolo Ti regalo dell'oro, i sentimenti non si vendono Scivolo su una lancetta gigante a cui m'appendo Il dono più bello che possa farti è il mio tempo Ridammene un po' Certi giorni sembra che ho un vuoto da colmare Ciò che c'è di bello pare che poi scompare Non mi guardare così perché mi fai male, male Non pensavo di trovarmi così Certi giorni sono tristi, meglio stare zitti Oscillo tra i palazzi un po' come gli equilibristi Racconto la mia vita solo al bar coi baristi Ingoio dell'oro così anche dentro siamo ricchi E il cuore mio ha le fitte Rimbalza come un flipper Cammino da solo in mezzo al fumo delle marmitte Parlo con un amico che poi manco mi capisce Cerco uno spiraglio in mezzo a queste nubi fitte E quindi vaffanculo a me e alle mie pare per i feedback Chi si finge Sua Eminenza ed evidenzia le sconfitte Le cicatrici inflitte fanno parte del mio business Coprirle con il glitter non lo rende meno triste Mi sono rotto il cazzo con le tue ripicche Da quando mi hanno fatto il mazzo con i due di picche Non imbocco mai una strada quando so dove finisce Ma ho una biscia che mi striscia tra le viscere e che stringe Ehi, mister, dammi il bister Dimmi che è vero che il paradiso anche se è finto esiste Che il buio che vedo illumina il cielo ed ho solo visto un’eclisse Tengo quello che penso per me, che novità Parli di tempo, l’ho perso con te (e chi me lo ridà?) Non mi guardare così perché tu sei tale e quale Facile a dirsi, come se ora bastasse pentirsi Darsi da fare e pensare: "Resisti", seh Certi giorni sono tristi, meglio stare zitti Oscillo tra i palazzi un po' come gli equilibristi Racconto la mia vita solo al bar coi baristi Ingoio dell’oro così anche dentro siamo ricchi E il cuore mio ha le fitte, rimbalza come un flipper Cammino da solo in mezzo al fumo delle marmitte Parlo con un amico che poi manco mi capisce Cerco uno spiraglio in mezzo a queste nubi fitte Oh, oh, oh, oh Perché mi fai male, male Perché mi fai male, male Certi giorni sono tristi, meglio stare zitti Oscillo tra i palazzi un po' come gli equilibristi Racconto la mia vita solo al bar coi baristi Ingoio dell'oro così anche dentro siamo ricchi E il cuore mio ha le fitte, rimbalza come un flipper Cammino da solo in mezzo al fumo delle marmitte Parlo con un amico che poi manco mi capisce Cerco uno spiraglio in mezzo a queste nubi fitte
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